venerdì 16 agosto 2013

Group on Group off

Mi sono sentito in dovere di cancellare il post che riferiva di una sorta di baruffa..... i personaggi e la storia devono vivere con toni soffusi e ciò non si evidenziava. da parte mia chiedo scusa per l'arroganza che ho avuto nel portare avanti una diatriba che da sterile è diventata infantile. il pallone lo lasciamo a chi di dovere e continueremo a giocare tra noi anche senza prepotenze e diktat. mi spiace che i caratteri dei partecipanti alla tenzone sono usciti distorti, ma quando enfasi e orgoglio entrano in gioco, sviluppano competizione. una gara che non ha avuto nè vinti nè vincitori che ha creato insoddisfazione e malumore....bene, saluto paolino e chi ha partecipato al blog, senza rancore e spero che tra tutti una ipotetica stretta di mano saldi le offese....

lunedì 5 agosto 2013

Simpatico???? Forse no, comunque ci provo!

Ogni tanto ,come credo tutti voi, digito qualche nome sulla tastiera e vado in internet. Il mio nome viene distribuito in tante finestrelle e così mi incuriosisco e vado a leggere quello che scrivono su di me. Non è una forma di narcisismo ma solo curiosità e in uno ho notato che parla di me come un personaggio stravagante, irascibile e simpatico. Leggendo meglio, noto, che le cose che scrive sono state prese dal mio blog e riportate come fosse una sua intervista, poi scrive dei piatti del mio menu non avendoli mangiati ma sempre copiati dal mio sito. Bene…..quello che voglio esprimere è che il mio blog è un mio sfogo e va pensato in quanto tale….se io manifesto opinioni e sviluppo idee lo faccio per quelli che mi conoscono e cercano di capirmi ma usarmi in questa maniera mi fa pensare….io non voglio essere personaggio. Non voglio che chi non mi conosce fraintenda quello che ho da dire e soprattutto cerco di scindere il personaggio privato dallo chef. Non amo essere additato né etichettato, vorrei solo essere considerato per quello che sono, un appassionato del mio mestiere che ama la sua famiglia e il luogo delle sue origini. Se volete conoscermi meglio non fate altro che prendere la vostra macchinina, venire ad alassio e parlare con me, senza sentito dire e guardandoci negli occhi, per capirci. Ognuno di noi ha una sua storia e come tale va interpretata ma senza strumentalizzarla, anzi, cercando di capirla con il protagonista non scrivendo righe che a volte confondono o danno una visione distorta del personaggio. Chi mi conosce sa che tipo sono e non devo assolutamente difendermi per il mio carattere che si divide in personale e pubblico. Io non amo i critici gastronomici e nemmeno i blogger gastronomici ma con loro ho un rapporto franco e sincero e con alcuni anche una discreta amicizia. I miei amici sanno dei miei comportamenti e possono fare quello che meglio credono poiché sono sempre disponibile per tutto….quindi , ripeto, chi scrive anche di cucina sul palma o su di me è meglio che lo faccia “cognitio causa” e non costruisca personaggi che non vogliono esserlo……
Comunque che io abbia un carattere non facile chiedetelo a mia moglie….è solo trent’anni che ci conosciamo e può darvi conferme!