sabato 22 aprile 2017

Grazie melville

Un raggio di sole. Nuvole. Onde che picchiano sui fasciami.
Notte di luna con una crepa nel mondo a mostrare ghigno e sfida.
Uno specchio , una bottiglia ormai vuota, ricordi, creature che escono da sogni e quella maledetta montagna bianca a spruzzare dal dorso vendetta e dolore.
 Non affacciarsi a vedere se tutto torna uguale ma una parte ormai è sparita , il bastone a battere sul vetro, la fiamma della candela ad avere paura di far troppo chiaro .

Se questo sono io, se è vero ciò che è sempre stato.
Ho navigato senza trovare niente, cercando l'infinito. Ho varcato orizzonti solo per perdermi sempre.
Immagino di danzare all'inferno con la gruccia a tenermi compagnia, una voglia di camminare con la gamba che strappata mi ha fatto orfano.
Moby dick, un nome simpatico come in tempo di guerra si chiamava il nemico per non averne paura.
La voglia di trovarmi ancora davanti a lei , i miei occhi nei suoi, aspettare che i veleni facciano effetto, che il suo alito sparisca e sperare che l'angelo aspetti ancora prima di portarmi con lui.

Se questo sono io, allora sono i primi colori che hai visto,chiudi gli occhi per vedere e mondi da inventare....ritrovarsi nel silenzio, in una stazione dove non parte niente.
Aspetta.....ricordi?
Avevo detto : aspetta.....
Ma Moby attende, una cameriera aspetta che paghi il conto, carnevale è finito e ho voglia di sfidare la fortuna.
Se questo sono io, mi vedrai nel mare, osserva il cielo cambiare, ogni sogno sarà il tuo.
Immaginare, vorrai farlo....non potrai mai perderti perchè se questo sono io, sarò con te a tenerti la mano, ma l'angelo mi chiama, l'acqua è fredda, aspetto la gamba che non è più, vedo tutta la mia vita correre nelle testa, uno sbuffo a sputarmi in faccia beffardo......le carte non erano buone, non ci sarà un'altra mano....
Non sento più rumori, non vedo più , come una mandria, pensieri,  sogni, desideri , rancori scappano dal recinto....niente più fili, niente più nodi, ....la tenerezza di un abbraccio, il profumo di una rosa.....no, niente più, basta.....l'acqua sopra, la luce trema e il buio si fa sempre vicino......

Achab