mercoledì 16 gennaio 2013

Prendi la bottiglia, la poni sul tavolo

Prendi la bottiglia, la poni sul tavolo.
Intanto con le mani apri il cavatappi e cominci a tagliare la capsula.
 Poi la vite comincia a girare piano nel sughero, la forza che usi deve essere “soft”, giro dopo giro arrivi al termine e piano, piano , facendo leva, cominci l’estrazione.
 Il tappo trasmette i primi impulsi alle narici, inali e cerchi di capire, poi……nel bicchiere, il colore e l’odore.
 Alla bocca, infine, e la lingua che trasmette alla testa gli impulsi di un anno di sacrificio e clima….tutto comincia e tutto finisce, lasciandoti sensazioni che memorizzi e dopo cataloghi.
I nomi sono sempre quelli: i vitigni e le uve, le vigne con i “cru”, i produttori e i paesi.
 Ricordi che si sommano a profumi e sapori cominciano a prenderti per mano e ipoteticamente ti conducono in un viaggio che parte e arriva da te.
 Sei solo, ma in compagnia….e la sensazione di tranquillità che il vino ti dona è unica.
 La tua mano viaggia verso la bottiglia e inarcandosi ti versa un altro goccio di nettare…. le sensazioni al palato: la dolcezza sulla punta, l’amaro sui lati e tutto ha nell’acidità l’equilibrio …..perfetto, né più né meno.
Pensi di mangiare qualcosina ma non vuoi rovinare il momento, la mano torna all’antico e versa ancora …..ora sai che devi concentrarti e analizzare, capire i profumi e studiare gli eventuali difetti. Tutto il palato è alla ricerca della gamma dei sapori, il naso ti aiuta e quasi come cane da tartufo “usmi” nel bicchiere , poi la sensazione di “bello” si trasforma in buono .
 L’esame è passato, giri ancora il liquido nel bicchiere, e assapori i ricordi .
Una voce intanto ti chiama , riconoscendola la inviti e offri il calice , la fai partecipare e racconti il tuo sapere per far apprezzare meglio quello che profumi e sapori hanno difficoltà ad esprimere .
 Il sorriso che vedi su di lei ti gratifica dell’offerta, gli occhi sono felici, ora riponi gli occhiali vicino alla bottiglia e riempi ancora i bicchieri.
 Il rumore testimonia il brindisi, un abbraccio e un bacio, si sono cinquantatrè e questa bottiglia testimonia l’occasione….adesso aspettiamo un altro anno, magari aprirò una magnum….

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