venerdì 12 settembre 2014

dedicato

Parole che come onde ti arrivano addosso mostrandoti forza e potenza. Parole che sembrano dardi a colpire bersagli. Parole che speravi di non sentire e invece combatti  . Parole che dicono niente e tutto accompagnate da respiri e silenzi. Attimi che non senti piu' niente, attimi che come in una giostra il cuore ti arriva in  gola. Attimi che non sei pronto e non vuoi esserlo. Non distingui piu' la luce dallo scuro, come un pugile suonato ti siedi all'angolo e vedi come in un film tutti i ricordi che ti passano davanti e ti salutano. Vorresti fermarli ma e' cambiato il senso, non c'e' piu' ritmo. Il tempo, dicono, ti aiutera'....l'altra volta ha vinto la sua mano con carte bruttissime , barando.....non ti puoi fidare....aspetti in un angolo , speri in un una carezza che diminuisca la malinconia, ma un furgone arriva e scarica casse che la tua casa non puo' ricevere, la tua testa e' vuota , connessa col nulla , i ricordi si spezzano in frammenti e non riesci a capire che hai perso....storie, racconti, non fanno piu' per te, i sogni sono partiti e chissa' se torneranno....gli occhiali ormai sono sul tavolino, non  c'e'sole ma stropicci lo stesso gli occhi, vai alla finestra e ...immagini un mazzo di tulipani

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